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Il segnale OFDM ha bisogno di essere ricampionato alla sua requenza nativa di campionamento. Se questa non e' nota ma lo sono i valori di formazione del segnale OFDM, allora si puo' ricorrere alla formula:
Il segnale OFDM ha bisogno di essere ricampionato alla sua requenza nativa di campionamento. Se questa non e' nota ma lo sono i valori di formazione del segnale OFDM, allora si puo' ricorrere alla formula:
freq. di ricampionamento = LS * baudrate
dove LS = LU+LG.
Ad esempio nel segnale qui sotto conosciamo il valore di K ed il baudrate, i corretti valori di LU e LG possono essere recuperati tramite il programma OCG.
Sappiamo che il coefficiente k per questo segnale e' uguale a 0,34375 (11/32). Per questo fattore OCG visualizza le seguenti coppie di LU e LG:
Possiamo scegliere qualsiasi coppia LU-LG ma conviene lasciare il segnale il piu' possibile cosi' come e' ovvero senza ricampionamenti "pesanti". Per far questo usiamo una coppia il piu' possibile vicino alla coppia che abbiamo trovato dal modulo OFDM, prendiamo quindi la seconda serie di parametri LU e LG.
Quindi:
LU = 96, LG = 33, LS = LU + LG = 129 e la frequenza di campionamento corretta per l'analisi / demodulazione e' pari a (129 * 64.099364) = 8268.817956 Hz. Arrotondato a 8269 Hertz.
Non conoscendo i valori fondamentali di un segnale OFDM, un trucco per ottenere una o piu' frequenze di campionamento "efficaci" e' quello di moltiplicare il valore ottenuto dello shift per un numero intero.
freq. di ricampionamento = Sh * num_intero
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